La Grande Paura del 1936. Come La Spagna precipitò nella Guerra Civile

Ranzato, Gabriele

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Descrizione Collana "Storia e società". Volume nella sua brossura originale con sovraccoperta a colori, xi-155 pagine. Libro in condizioni di nuovo - brand new. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine. "Vincendo la guerra civile il generale Franco ha imposto alla Spagna la sua dittatura modellata sui regimi fascisti che lo avevano sostenuto. Per molti anni dopo la fine della guerra ha continuato, con una spietatezza senza pari, a uccidere un enorme numero di oppositori, tenendone molti altri in carcere o in campi di concentramento. Poiché per tutto questo il regime franchista è restato il simbolo della più oscura e longeva antidemocrazia nella storia dell'Europa occidentale, la Repubblica che egli ha abbattuto è rimasta il simbolo della democrazia. È noto che la Spagna repubblicana all'avvio della guerra è stata immediatamente travolta da un'ondata rivoluzionaria, e solitamente si considera questo fenomeno come un contraccolpo al tentativo di golpe militare, per far fronte al quale era occorso armare il popolo. Ma è veramente così? I generali golpisti vollero affossare la Repubblica per la loro ostilità verso le riforme che essa stava attuando nell'ordine e nel rispetto delle norme e dell'etica di una democrazia liberale? Oppure essi poterono contare sull'attivo sostegno, o quanto meno sulla sconcertata passività, di un'ampia parte della cittadinanza, perché diversi eventi e segnali diffusero la paura che il paese stesse imboccando la via di un'irreversibile rivoluzione?

Categoria: Storia Altre Aree

Parole chiave: Europa Spagna stati totalitari dittatoriali '900 Storia Europa Novecento Spagnolo , Franco Franchismo , Monarchia Spagnola , Fascismo Nazismo Anni Trenta Fronte Popolare Reazionari Democratici Anarchici , incendo la guerra civile il generale Franco ha imposto alla Spagna la sua dittatura modellata sui regimi fascisti che lo avevano sostenuto. Per molti anni dopo la fine della guerra ha continuato , con una spietatezza senza pari , a uccidere un enorme numero di oppositori , tenendone molti altri in carcere o in campi di concentramento. Poiché per tutto questo il regime franchista è restato il simbolo della più oscura e longeva antidemocrazia nella storia dell'Europa occidentale , la Repubblica che egli ha abbattuto è rimasta il simbolo della democrazia. � noto che la Spagna repubblicana all'avvio della guerra è stata immediatamente travolta da un'ondata rivoluzionaria , e solitamente si considera questo fenomeno come un contraccolpo al tentativo di golpe militare , per far fronte al quale era occorso armare il popolo. Ma è veramente così? I generali golpisti vollero affossare la Repubblica per la loro ostilità verso le riforme che essa stava attuando nell'ordine e nel rispetto delle norme e dell'etica di una democrazia liberale? Oppure essi poterono contare sull'attivo sostegno , o quanto meno sulla sconcertata passività , di un'ampia parte della cittadinanza , perché diversi eventi e segnali diffusero la paura che il paese stesse imboccando la via di un'irreversibile rivoluzione?

Edito da: Laterza (Bari) anno 2011

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ISBN: 9788842096474

Prezzo: € 18.00

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